Il mercato, sopratutto online, è letteralmente pieno di controllers per motori bipolari basati su un integrato particolare: il Toshiba TB6560AHQ, il naturale sostituto del vecchio Toshiba TA8435HQ.
Questo integrato è un driver per motori bipolari sino a 3A ed è caratterizzato da un traslatore interno (e quindi gestibile attraverso i soliti segnali di step, dir, enable), microstepping fino ad 1/16 di passo, 34V massimi di lavoro, pwm.
Un driver a prima vista perfetto ma che richiede, come vedremo qualc he accorgimento d'uso. Molte boards, infatti (principalmente di origine cinese) si sono guastate dopo pochi secondi d'uso (talvolta anche meno :-) ) a causa di piccoli errori interpretativi in particolar modo nella lettura del datasheet o dell'application note dell'integrato.
Sinceramente dobbiamo dire che si tratta di un integrato un po' delicato e che non ammette errori:
- la tensione di alimentazione deve essere ben filtrata;
- non si possono eccedere i 24V sopratutto se si usano motorizzazioni da 3A;
- particolare attenzione riguarda la disposizione delle masse dello stampato;
- la tensione per la logica dovrebbe giungere prima della alimentazione dei motori;
- l'integrato deve essere generosamente raffreddato, magari anche con ventolino, in quanto il calore generato è importante.
In poche semplici parole, va usato con cura ed intelligenza.
Ecco uno schema per un test (studiato per essere facilmente fresato):
Si ricordi:
- il valore delle resistenze NFA e NFB stabiliscono la corrente per il motore sulla base della seguente formula: Imot=0.5/R quindi usando una resistenza da 0.5 ohm si predispone l'integrato per 1 amp. di corrente/fase (0.25ohm = 2A .... );
- il condensatore C5 stabilisce il clock interno del sistema e da questi dipende la lunghezza dell'impulso di clock necessario per essere riconosciuto compiutamente dall'integrato. Con un condensatopre da 330pf si setta l'integrato per 130khz circa (ed una lunghezza di impulso di circa 30us) con 100pf la frequenza sarà di circa 400khz (impulso: 10us);
Posizione dei ponticelli: JP1 (Torcia) JP2 (Decay) JP3 (passo):
JP1 | JP2 | JP3 | ||||||
TQ1 | TQ2 | Torcia | DC1 | DC2 | Decay | M1 | M2 | Passo |
L | L | 100% | L | L | 0% | L | L | 1 |
L | H | 75% | L | H | 25% | L | H | 1/2 |
H | L | 50% | H | L | 50% | H | L | 1/8 |
H | H | 25% | H | H | 100% | H | H | 1/16 |
Ecco la board creata per il test:
Purtroppo vi sono una decina di ponticelli ma si tratta di un pcb singola faccia. Un file di libreria per Eagle tb6560.lbr è stato creato con due posizioni disponibili (verticale e orizzontale) ed è incluso nello zip.