Senza voler essere troppo tecnici, si sappia che tutti i motori passo-passo soffrono di uno strano 'fenomeno', particolarmente a basse velocita' provocando una drammatica perdita di 'torcia' che conduce, talvolta, anche allo stallo del motore stesso. Questo fenomeno riguarda la risonanza del motore, avviene ad una particolare frequenza nella quale il motore inizia a desincronizzarsi a causa del raggiungimento della propria frequenza di risonanza.
Inevitabilmente questo fenomeno conduce quantomeno ad una seria perdita di passi e, come gia' detto, puo' anche portare ad una situazione di stallo del motore pur in presenza di un motore correttamente alimentato e correttamente pilotato dal controller.
Per evidenziare tale fenomeno (che sara' non solo possibile vedere ma anche toccare con mano) sara' sufficiente utilizzare un generatore di passi incrementando la frequenza un poco alla volta, lentamente. Una volta raggiunta la frequenza di risonanza specifica del motore (usualmente tra i 24 ed i 60hz) si notera' che il motore inizia a vibrare, la potenza del motore sparisce al punto da poter essere fermato anche con un dito raggiungendo anche autonomamente lo stallo.
Questo problema si risove con una certa facilita':
- utilizzando il motore al di fuori di quella particolare frequenza;
- usare il mezzo passo o il microstepping.
L'isteresi magnetica non rappresenta altro che la velocità con la quale il campo magnetico della elettrocalamità del motore puo' cambiare in relazione all'intensità della magnetizzazione limitando, quindi, la velocità massima ed incidendo anche sul calore generato dal motore. E' ovvio quindi che i materiali piu' recenti soffrano meno di questo problema rispetto a quelli piu' datati, in fin dei conti la tecnologia avanza.